mercoledì 31 dicembre 2014

Al nuovo anno

È stato un anno faticoso e impegnativo,
un anno di scoperte e nuovi amici,
di progetti andati in porto e di sogni ancora da realizzare,
mi sono sentita vecchia e mi sono riscoperta ragazzina.
E chissà cosa ha in serbo il nuovo anno,
sono curiosa e impaurita, stanca e agguerrita.


Che il 2015 possa portarvi tutto ciò che desiderate! 
Auguri ^_^ 

martedì 30 dicembre 2014

Chiacchiere in libertà

Ringrazio il blog "Le recensioni della libraia" per l'opportunità di scambiare quattro chiacchiere in libertà sulla saga "La Guerra degli Elementi".
Vi lascio il link all'intervista dove troverete curiosità e qualche piccolo spoiler!

 Le recensioni della libraia - Blog

E per chiudere l'anno in bellezza vi anticipo il parere del blog
su "Il Varco dell'Apocalisse"

"Questo libro andrebbe venduto con delle avvertenze per il lettore: crea dipendenza, ti innamorerai dei personaggi, vorrai avere subito il seguito tra le mani. Perché Il Varco dell'Apocalisse è un romanzo scritto veramente bene, con una storia accattivante alle spalle e personaggi che lasciano il segno"

"Se cercate un libro che vi faccia divertire, commuovere, arrabbiare e che vi tenga col fiato sospeso Il Varco dell'Apocalisse fa per voi. Immergersi in Atlas significa riscoprire la natura, 
vederla con maggiore rispetto, ma anche scavare nelle proprie debolezze per diventare persone migliori. E poi quanta magia e bellezza. Leggendo la troverete nelle persone - anche quelle inaspettate - nei luoghi, in alcune scene che sono pura poesia"

Passo e chiudo ^_^

sabato 27 dicembre 2014

Un bel regalo sotto l'albero

Ma non è stato Babbo Natale a portarmelo,
bensì il blog "La ragazza di Jane Austen": 
una bella recensione su "Il Varco dell'Apocalisse" 

"La Santiago qui esprime in maniera sublime le emozioni contrastanti dei suoi personaggi, che sono in balia di un vero e proprio caos emotivo, una cosa maledettamente difficile da esprimere, eppure Lei ci è riuscita, e, proprio come nel primo volume, rende ogni singola sensazione reale. 
Così accade anche per quanto riguarda il mondo da Lei creato, ricco di dettagli e storia" 

"Purtroppo negli ultimi anni non si trova più qualcosa del genere, nessuno perde tempo a creare un intero universo e fare in modo che diventi reale, ormai tutti lasciano al caso e/o dedicano solo una piccola e per niente comprensibile parte per poi cadere nel banale con il resto. Invece in questa serie è una parte importante della storia, ogni luogo ha un suo perché ed esprime pienamente il suo significato"

La recensione completa potete trovarla sul blog 

 La ragazza di Jane Austen - Blog

Nessun pacchetto da scartare, è vero, ma converrete con me 
che è veramente un bel regalo! 

Grazie Jessica! ^_^

mercoledì 24 dicembre 2014

domenica 21 dicembre 2014

La notte più lunga

Non posso esimermi dal dedicare un pensiero al Solstizio d'Inverno,
un giorno campale ne "Il Varco dell'Apocalisse"


La festa di Yule... Mezzinverno...
Il momento più buio dell'anno,
il trionfo dell'oscurità e al contempo il momento della sua sconfitta. 

Guardare il sole tramontare e rivolgergli un saluto,
per poi accogliere la notte che incombe.
Raccogliere agrifoglio, edera e vischio,
accendere una candela,
scrivere su un foglio i ricordi più tristi
e farli bruciare, per darli in custodia alla notte più lunga dell'anno.

La festa di Yule... Mezzinverno...
Un'infinita storia di oscurità e rinascita

sabato 13 dicembre 2014

I volti degli Eredi di Atlas

Credo che ogni scrittore veda nella propria mente i volti dei suoi personaggi. Spesso sono volti noti, nella maggior parte dei casi si tratta di attori. Io non faccio eccezione. Il Duncan che mi immagino ha il viso di Josh Holloway (avete presente le sue pubblicità per Davidoff?); Dean è il Jensen Ackles delle prime stagioni di Supernatural; Aisha me la vedo come Eliza Dushku quando vestiva i panni della cacciatrice in Buffy e Aurora l’ho sempre immaginata come Emilie de Ravin (ovviamente in versione bionda). E infine, vi ricordate Dakota Fanning in Taken? Ecco il mio Angel.

Ma ciò che passa per la mia testa dopotutto non ha molta importanza: ogni lettore alla fine immagina i personaggi di un libro un po’ a modo suo. Ciononostante andando avanti con la storia mi è venuta voglia di dare dei volti ai miei ragazzi che potessero rispecchiare le descrizioni che ho fatto di loro.
Ecco il risultato!