giovedì 31 dicembre 2015

Buoni propositi per il nuovo anno

Aisha promette di essere più ordinata
(Pilar apre la porta della sua camera e si mette le mani nei capelli)

Duncan di essere meno attaccabrighe
(Dominique sospira e Bolton gli dà una pacca sulla spalla)

Aurora di essere più sicura di sè
(Liam si caccia le mani in tasca ed esce dalla stanza scuotendo la testa)

Dean di essere più ottimista
(Il capitano incrocia le dita e si raccomanda alle ondine)

Dominique di essere meno prolisso
(Penelope alza le sopracciglia incredula e non commenta)

Bolton promette di dimagrire
(Justin e Chantal se la ridono di gusto!)

La Guida e Desmond promettono di assoggettare il mondo al loro volere
(io a questi due ci credo!)

I miei buoni propositi? Finire "La Guerra degli Elementi"
con il quarto e ultimo capitolo della saga!

Che il nuovo anno vi aiuti a realizzare ogni vostro desiderio ^_^

giovedì 24 dicembre 2015

Auguri dagli Eredi di Atlas



Estratto da "Il Varco dell'Apocalisse" (La Guerra degli Elementi - Vol. 2):

Messo piede a Oban, in fondo al cuore tutti sapevano che stavano andando al patibolo e, quando una campana suonò in lontananza, alle loro orecchie giunsero rintocchi a morto.
«È incredibile» disse Aisha, ma il sorriso che aveva sul volto non la illuminava come al solito. I suoi occhi vedevano qualcosa di triste nonostante fossero volti a una giornata fredda rallegrata da addobbi natalizi e pacchi regalo.
«Cosa?» le chiese Dominique che scrutava curioso la frenesia dell'ultimo giorno lavorativo prima delle feste del mondo fuori dalla Nebbia.
«Il mondo è a un passo dalla fine e loro», con un'alzata di mento indicò le persone, affaccendate nelle loro commissioni dell'ultim'ora, che brulicavano nelle strade, «neanche lo sanno» concluse con amarezza.
«Cosa cambierebbe?»
«Tutto, credo.» Aisha tacque un attimo come sovrappensiero. «Se le cose andranno male, non faranno in tempo a dare un ultimo bacio o a dire tutto ciò che si aspetta sempre, troppo e senza motivo a confidare. Non è giusto.»
«Allora non permettiamo che accada» cercò di rassicurarla Dominique, continuando a guardare con espressione incredula e sospettosa un padre, con tanto di famiglia alle calcagna, caricare sull'auto un abete.
«Albero di Natale» chiarì Aisha battendogli una mano sulla spalla. «Se sopravvivremo, ti spiegherò cos'è», e sorrise, nuovamente battagliera. «Ora andiamo a prendere a calci i cattivi.»



E nell'augurarvi uno splendido Natale, vi ricordo la promozione sugli ebook
della saga "La Guerra degli Elementi" a 0,99 fino al 31 dicembre su tutti gli store!

Buon Natale ^_^

sabato 19 dicembre 2015

L'alba del solstizio


Estratto da "Il Varco dell'Apocalisse" (La Guerra degli Elementi - Vol. 2)

"Come poteva arrendersi se anche i folletti avevano deciso di unirsi alla causa? Fu l'ultimo pensiero lucido che formulò prima che tutto sfumasse nelle brume del sogno.
Nel buio del sonno le apparvero i Kymal della Porta nel Nulla, splendenti e palpitanti: come il cuore permette al sangue di scorrere nel corpo umano, quei simboli facevano in modo che le risposte transitassero dal mondo delle idee fino alla limitata comprensione umana per mezzo del corpo mentale. I Kymal si trasformarono davanti a lei in lettere che riusciva a comprendere:

Fui creato nell'ultima ora del crepuscolo della fine
per l'alba dorata di una nuova era benedire,
del mio messaggio potevi svelare la verità
solo nella ricorrenza del trionfo dell'oscurità.
Il principio della sconfitta della ciclica guerra
ti indicherà la via da seguire sulla terra,
il sangue elementale ad aprirsi il varco invita
e il prezzo per richiuderlo infine sarà la vita.
La sua attivazione vi mostrerà la storia
affinché vi guidi e nel buio del cosmo non muoia,
poiché l'unico modo di affrontare il presente
è comprendere il passato che non mente.

Oltre alle parole che leggeva, i Kymal le svelarono la destinazione della prossima missione. Aisha la capì nel cuore, come le avevano detto, e non con la testa. Era come se l'informazione fosse sempre stata dentro di lei, celata alla coscienza da inutili sovrastrutture mentali; il sonno aveva rimosso, benevolo, quegli impedimenti, e la sua ritrovata vitalità era finalmente lo stato d'animo giusto per accedere al significato del messaggio.
Aisha aprì gli occhi e fu sveglia all'istante; guardò la finestra dalla quale filtrava l'alba grigia del solstizio d'inverno, il trionfo dell'oscurità e l'inizio della sua sconfitta. Corse a buttare giù dal letto gli Eredi e gli abitanti di OgniDove. Poi, mentre tutti si stropicciavano gli occhi e sbadigliavano affacciati nel corridoio del primo piano con indosso pigiami e vestaglie, annunciò: «Partiamo. Direzione: la valle di Glencoe.»
La verità svelata dai Kymal era molto più aspra, e Aisha sapeva che quelle informazioni avrebbero fatto la differenza al cospetto del varco, ma non era necessario rivelarle ai suoi compagni. Dopotutto, se ce ne fosse stato bisogno, lei era pronta a compiere il sacrificio prospettato da quelle parole profetiche, e tanto bastava.
In fin dei conti, cosa aveva da perdere? Era stata privata dell'amore senza mai averlo vissuto veramente: il suo sangue non solo avrebbe potuto salvare il mondo ma anche cristallizzare quel suo sentimento per l'eternità. In fondo c'era di peggio nella vita, ad esempio l'essere ordinaria, e in quel modo non lo sarebbe mai stata: libera dal giogo della paura, si sentì di nuovo viva"


Che i Divini Principi Increati approvino le vostre azioni e guidino la vostra mano

Veronika

domenica 13 dicembre 2015

Promozione di Natale

"Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! 
Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, 
quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… 
perché la lettura è una immortalità all'indietro"
(Umberto Eco)