mercoledì 10 agosto 2016

Lucernario sul mondo

Come raggiungere un luogo che non è segnato sulla mappa?
Ma soprattutto, come raggiungerlo se solo il tuo io più profondo,
quello irrazionale, è a conoscenza di questo luogo?


Per la rubrica "Adotta un Emergente" (ideata dal blog Chiacchiere Letterarie in collaborazione con il gruppo FB Self Publishing Italia) sul blog "Lucernario sul mondo" potete trovare il parere di Serena su "Gli Eredi di Atlas". Ma non solo. Ringrazio Serena per avermi dato l'opportunità di parlarvi un po' di me e dei libri della saga con un'intervista.
Sotto riporto un paio di domande:

Duncan combatte una guerra interiore più violenta di qualsiasi battaglia, è il più forte, ma si può dire che sia anche il più “debole” perché non riesce ad affrontare le sue paure con qualcuno?
Ogni Erede, non solo Duncan, dovrà affrontare le proprie paure e debolezze prima di riuscire a far emergere l’eredità di Atlas che gli consente il dominio sugli elementi. Qualcuno ci riuscirà un po’ prima di altri, ma si tratterà di battaglie che ognuno di loro dovrà affrontare, prima o poi, fino a scoprire che il vero potere non è dato dalla forza ma dalla consapevolezza. Saranno quindi le loro scelte, e non le armi, a fare la differenza nelle sorti della battaglia.
Ogni libro della saga è dedicato a uno dei protagonisti della storia: ad Aisha “Gli Eredi di Atlas”, a Duncan “Il Varco dell’Apocalisse”, a Dean “La Tempesta del Tempo” e infine ad Aurora “I Manoscritti del Destino”.

Perché solo Aisha vede le creature fantastiche?
Tutti gli abitanti di OgniDove vedono gli spiriti di natura in quanto discendenti dei superstiti di Atlas. Tra gli Eredi, Aisha non è l’unica a vederli, è solo la prima che riesce a farlo. Sognatrice, testarda e piena di fiducia nel mondo, è anche naturalmente predisposta a credere in ciò che non si vede: così riesce in modo quasi spontaneo a superare quel velo che impedisce agli esseri umani di entrare in contatto con gli elementali. Ma non solo: gli spiriti di natura possono decidere se farsi vedere o meno. I folletti nutrono subito simpatia per Aisha e decidono di addensarsi abbastanza per presentarsi. Nel primo libro conosciamo solo i folletti, ma nel corso della saga entreranno in gioco anche silfidi e ondine, fate e salamandre. 
Lascio il link a un post con qualche curiosità su Prias e compagni, ovvero quando i personaggi nascono per caso e alla fine non riesci più a farne a meno…

Per l'intervista completa vi invito sul blog:
 Lucernario sul mondo

Un altro articolo dedicato a "Gli Eredi di Atlas" per la rubrica "Adotta un Emergente" potete trovarlo sul blog:

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