domenica 7 agosto 2016

Solo 1 altra riga

Sul blog "Solo 1 altra riga" Sonia ci parla de "Il Varco dell'Apocalisse" 


Ecco qualche passaggio della recensione:

"Ho apprezzato molte metafore della Santiago, anche nel primo libro, infatti trovo molto interessante la sua narrazione sull'aspetto duplice della negligenza umana: una fazione di Eredi vuole aprire il varco per far sì che il pianeta venga ripulito e poter ricominciare. L’altra fazione di Eredi invece persiste a voler a tutti i costi dare una seconda chance all'umanità corrotta (io ovviamente ero dalla parte dei cattivi e pro-apocalisse), tuttavia gli Eredi ‘buoni’ convengono con quelli ‘cattivi’ e si pongono questa domanda: Le persone non meritano più questo pianeta? Domanda e affermazione insieme. Ed ecco che bene e male non esistono più, fondendosi tra loro"

"Bella chicca lo scontro finale, che vede gli Eredi ‘moderni’ scontrarsi con la consapevolezza degli Eredi ‘antichi’ e durante lo scontro ognuno di loro viene a patti con la verità del passato, disegnando un bellissimo epilogo dalle diverse sfaccettature"

Articoli del blog "Solo 1 altra riga" che parlano dei libri della saga "La Guerra degli Elementi":

  • "Gli Eredi di Atlas" Un ingrediente ricercato (link)
  • "Il Varco dell'Apocalisse" L'eredità degli Eredi (link)


Sonia Sottile, oltre che blogger e ideatrice di molteplici iniziative sui social, è autrice di:

"La Leggenda delle Anime"
Nel mondo in cui viviamo, ne esiste un altro che non vediamo. In realtà infiniti sono i mondi che la specie umana non può vedere. In questa storia, celato agli occhi del cittadino medio, esiste un mondo parallelo, un popolo antico, come la stessa Gaia, comandato da Madre Natura. Tra le persone comuni, con il passare delle ere, un gruppo di persone chiamato 'Dominus Erectus', si tramanda questo segreto e s'impegna perché nessuno sappia dell'esistenza dei Gaiani. In questo eterno conflitto si muovono i due personaggi principali. La storia di un amore vietato, innaturale, che, un passo dopo l'altro, determinerà il destino di questo pianeta maltrattato e violentato.

"Un bacio al Faro di Luna"
Che cosa succede quando per tutta la vita sei stato vincitore, senza riserve, e poi, proprio nell'occasione di una vita, il fallimento ti si apre in tutto il suo squallore? Rachele dovrà scoprirlo sulla sua pelle, dovrà ritrovare la rotta della sua vita e quando l’oggetto della sua rovina entrerà prepotentemente nel suo quotidiano, un duello tra la ragione, il cuore e altri sentimenti scoppierà nel suo Io interiore. Un viaggio emozionale e a tratti ironico dall'Italia alla Francia, per capire che gli errori a volte non possono essere corretti; un week-end di piacere unirà Rachele all'imprenditore francese Jorge Etienne Picard per la vita, in un amore puro e travolgente, come pochi se ne vedono. La convinzione di aver trovato il grande amore della sua vita sarà sufficiente per sconfiggere orgoglio e pregiudizio?

Un piccolo estratto da "La Leggenda delle Anime":
All'inizio il mondo tornò a colori, ma erano sfocati. Quando si rese conto di essere in una posizione innaturale, cercò di sistemarsi. Fu in quel momento che il mondo quasi centrifugò. «Fai un favore a te stesso, visto che sei ancora vivo, stai fermo!» Una calda voce femminile giunse alle sue orecchie e Storm decise di seguire il consiglio, tenne gli occhi chiusi qualche secondo, rimanendo immobile, poi tentò nuovamente e per fortuna il mondo prese le sembianze giuste. La prima cosa che vide furono due occhi arzilli, su un corpo di allocco femmina che non trovò collocazione nella sua memoria, poi, alcuni secondi dopo l’agitazione fermentò dentro di lui. «Dov’è lei? Dove mi trovo?» Cercò di alzarsi e la voce femminile chiamò aiuto con urgenza, un paio di allocchi ben piazzati fecero irruzione nel tronco cavo e sebbene la loro stazza imponesse un certo timore, furono piuttosto delicati. «Maledetto Trattato...» La sentì imprecare tra i denti. Storm, molto imbarazzato, cercò di ricomporsi e con tutta l’autorità che aveva in corpo, esclamò: «Sto bene. Lasciatemi!» Gli allocchi fecero come era stato detto, ma solo dopo aver avuto il consenso visivo della femmina. Quando riaprì gli occhi fu felice di metterla a fuoco subito e si assicurò di dirle che non avrebbe sporto nessuna denuncia. Che in realtà non avrebbe più fatto nulla, visto che, nella sua comunità, non era altro che un reietto, un dimenticato, uno spostato. Solo dopo qualche minuto riconobbe in quella possente femmina la Matriarca Rowela. «Il mio profondo rispetto.» Proferì Storm, abbassando lo sguardo per sottolineare la sua sincerità. «Allora è vero. Sei diventato pazzo come una tempesta senza fine.» Lo rimproverò amareggiata, mentre col becco eliminava il resto dell’impiastro che gli aveva spalmato sullo squarcio nel petto. Fece un cenno ai suoi guardiani e quando questi sparirono fuori dalla cavità, loro due rimasero soli e lei lo scrutò a lungo, pensierosa. Era stata la sua insegnante, nemmeno tanto tempo prima, ritrovarselo di fronte, ridotto all'ombra di se stesso, faceva male, data la centenaria amicizia che aveva con la nobile famiglia di cui era figlio.


Nata a Savona nel cosiddetto “Giorno dell’avventura fantasmagorica”: il 9 dicembre 1974 (secondo l’ormai inesistente filosofia del “Personology”). Ha finito la scuola dell’obbligo per iniziare a lavorare in una fabbrica di bigiotteria, nella quale, purtroppo, non è potuta restare per via del trasferimento famigliare avvenuto all'età di 18 anni. Nel “nuovo mondo” valdostano, ha dovuto cambiare radicalmente pensiero e modalità di lavoro, addentrandosi nel caotico sistema del turismo, soffocando così la sua creatività e la sua fantasia. Tuttavia, con l’avvento di Internet, ha cominciato pian piano a ritrovare la sua personalità, tra forum e siti di carattere Fantasy. Nel 2005 conosce ufficialmente l’uomo che diventerà il suo compagno e col quale convive felicemente tuttora, dopo trascorsi degni del romance più avvincente! Dal 2005 incomincia un calvario di trasferimenti dalla Valle D’Aosta alla Sicilia e viceversa, nel tentativo di costruire qualcosa insieme, in una società spietata che taglia le gambe ai non più giovani. Attualmente risiede in Sicilia e convive col suo compagno Pier e il loro coniglio Jamis, nell'Ennese, ma il lavoro personale e di coppia è ancora in corso. La lotta contro la disoccupazione è ancora in svolgimento. Da voraci lettori quali sono, nelle loro menti vive ancora il sogno di un biblioB&BCafè, nonostante l’avvento del libro digitale. Appassionata di svariati aspetti creativi quali: la scrittura, la grafica e l’interazione con le persone, vive in continua lotta contro il tempo, nell'insopprimibile speranza di riuscire, un giorno, a trovare un clone di sé stessa.

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5 commenti:

  1. Gulp!
    Bè, sono lusingata da questa vetrina extra lusso, ma sottolineiamo che Sonia Sottile è ancora un'Autrice acerba, non certo ai livelli di Veronica Santiago.
    Non nascondo la gioia di essere messa in vista dalla bravissima Veronica, inoltre entro qualche mese dovrei mettere fine alla lettura della saga -La guerra degli elementi- e scrivere man mano i miei pensieri.

    Grazie di cuore! <3

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    1. Ho anche un estratto da " Un bacio al Faro di Luna", lo posterò più avanti ♡
      Allacciati le cinture mi raccomando perché negli ultimi due libri della saga ne succedono di ogni!
      Non vedo l'ora di leggere i tuoi pensieri e... benvenuta in SacraScozia ^_^

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  2. Cinture allacciate, anche se non ti nascondo che me la voglio prendere con calma, quando poi saranno finiti?
    Quale sarà il tuo prossimo progetto? :)

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    1. Di idee ne ho mille... ma il tempo è tiranno, sempre troppo poco per realizzare tutto ciò che mi frulla nella testa :-( Il prossimo libro a cui mi dedicherò sarà il primo di una saga epic fantasy, un progetto a quattro mani con Alessandro; proprio oggi ho buttato giù qualche pagina. Ho in mente anche un distopico e poi chissà magari un giorno torno a fare un salto sull'isola di OgniDove ;-)

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    2. Bè dai, è consolante l'ultimo rigo, penso che sia una delle cose più brutte la fine di una saga.
      SMAKK

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