domenica 6 settembre 2015

Estate, una "Sensazione"

Nelle azzurre sere d'estate, andrò per i sentieri,
punzecchiato dal grano, a pestar l'erba tenera:
trasognato sentirò la frescura sotto i piedi
e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo.
Io non parlerò, non penserò più a nulla:
ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro,
nella Natura, lieto come con una donna.

E sull'onda delle splendide parole di Arthur Rimbaud saluto questa lunga e afosa estate. E finalmente oserei dire! Non so voi, ma io non ne potevo proprio più del caldo bollente di quest'anno. Preferisco l'eterna primavera che regna a OgniDove...

E a proposito della saga "La Guerra degli Elementi", eccomi qui a raccontarvi cos'è successo nelle ultime settimane. "La Tempesta del Tempo" ha ricevuto la sua prima recensione! 

"Ci sono scene che mettono i brividi e ti strappano il cuore, ti mandano sull'orlo delle lacrime senza più fiato da trattenere. Ed è questo il bello de La Tempesta del Tempo, ogni pagina è piena di emozioni, di coraggio, di amore, di passione. Ogni attimo racchiude un'infinità di momenti, dove qualsiasi cosa può accadere. Nulla impedisce cose orribili" 

"In questo terzo libro, c'è così tanta forza, coraggio e amore che mi ha riempito di tenerezza e malinconia... Sperando che tutto questo ci sia nel nostro mondo e sperando di vivere qualcosa con questi valori" 

"Un'altra volta Veronika Santiago mi ha stregato, posso definitivamente dire che è diventata una delle mie scrittrici preferite, con tutto quello che trasmette nella sua amata saga e alle sue, spero davvero molte, lettrici e spero anche lettori. Non smetterò mai di amare il mondo che ha creato, siamo ai livelli del mio estremo amore per Shadowhunters, Morganville Vampire e Vampire Academy, ed è tanto credetemi!"

Per la recensione completa vi invito a visitare il blog:

 La ragazza di Jane Austen


E anche "Gli Eredi di Atlas" continua a ricevere recensioni

"La prima cosa che salta all'occhio e che ho apprezzato di più, al di là della storia costruita benissimo, è la tecnica con la quale l'autrice ci fa conoscere il passato di Atlas, man mano che si prosegue nelle lettura, che si ricollega inevitabilmente a quello dei ragazzi protagonisti: viene utilizzato una sorta di flashback sotto forma di sogni, e questo perché tutti i ricordi delle battaglie e della sconfinata pace e bellezza che una volta regnava nella misteriosa cittadina sono nascosti nei reconditi spazi del loro inconscio, che si farà sempre più vivido e lotterà per venire alla luce"

"Le descrizioni sono uno dei tanti punti forti del romanzo, così ben dettagliate da sembrare realistiche: il lettore chiudendo gli occhi è in grado di immaginare ogni singolo angolo dell'isola di OgniDove, quasi ne fosse lui stesso il protagonista"

"In più, la capacità con la quale la scrittrice fa avvicinare il lettore ad ogni singolo individuo, umano o magico che sia, è strabiliante: fin dalle prime pagine ci si affeziona ad ognuno di essi, ci si riesce ad immedesimare in qualcuno, ci si chiede "Se io fossi stato al suo posto cosa avrei fatto?", si riescono addirittura a percepire i loro stati d'animo: si vive in tutto e per tutto con loro"

La recensione completa potete trovarla sul blog: 

 Il colore dei libri

Che posso dire... un grazie al cubo a Jessica e Valentina per queste belle parole. E ora corro a rimettermi al lavoro, il quarto capitolo de "La Guerra degli Elementi" mi aspetta! 

Alla prossima ^_^

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