venerdì 9 settembre 2016

I mondi fantastici

Splendida serie di post quest'estate sul blog "I mondi fantastici" riguardanti i libri della saga


Ringrazio Alessio Del Debbio per gli splendidi articoli di segnalazione e per avermi dato la possibilità di parlare un po' di me e dei miei libri in un'intervista. Sotto vi lascio un paio di domande.

Sapevi già che sarebbe stata una saga composta da vari libri o ne avevi in mente solo uno o due all'inizio? Come hai proceduto nella stesura dei vari libri?
All'inizio non sapevo se sarei stata in grado di scrivere un libro, figuriamoci una saga. Mi sembrava già un’impresa titanica buttar giù un libro intero, mai avrei pensato che quella storia nata per caso mi avrebbe accompagnato per così tanto tempo prima di giungere alla parola “fine”.
In un primo momento ho solo rispolverato dalla cassapanca vecchi scritti, poi un giorno si sono presentati alla mia attenzione Duncan e Aisha (chi li conosce converrà con me che sono tipetti testardi) e non mi hanno più lasciata in pace. Intorno a loro si sono stretti amici e mentori, luoghi incantati, leggende e profezie, e una storia del mondo che non è proprio quella che abbiamo studiato. Il contesto intorno a loro si è ampliato, arricchito di particolari, nuovi incanti ed esseri fatati, e di un passato che pretendeva di essere rivelato. Così ho messo la penna sul foglio e mi sono fidata della storia che pian piano si stava affacciando alla mia mente. A un certo punto ho anche provato a fare le cose per benino, sapete, con scalette e tutto il resto, ma proprio non funzionava. Così ho buttato via schemi e tracce per continuare a navigare a vista e la storia vera e propria ha iniziato a chiarirsi man mano che andavo avanti da un libro all'altro.

Perché un lettore dovrebbe leggere questa saga?
Credo che un punto di forza ne “La Guerra degli Elementi” sia la maturazione dei personaggi. Si tratta di ragazzi come tanti che, d’un tratto, si trovano a dover fare i conti con un’eredità magica inaspettata e una responsabilità decisamente scomoda. Nello scrivere mi domandavo spesso “Se fosse successo a me, come avrei reagito?”. Non credo si possa accettare di buon grado e a cuor leggero che la tua vita e le tue aspettative vengano spazzate via di punto in bianco. Loro non l’hanno fatto. Questo li rende molto umani: eroi per destino e non per scelta si trovano a dover accettare un fardello pesante e non sarà un processo facile. Al di là dei poteri che derivano dall'eredità di Atlas, però, i ragazzi scopriranno che la vera forza risiede nell'anima dell’essere umano e saranno le loro scelte e la loro maturazione interiore alla fine a fare la differenza nelle sorti della battaglia.
E poi c’è un’isola che esiste ovunque e in nessun luogo. C’è una storia del mondo che non è proprio quella scritta sui libri di scuola. Ci sono riti magici e leggende, oscuri incanti e realtà parallele. E soprattutto niente è solo ciò che sembra.

Per l'intervista completa vi invito a visitare il blog "I mondi fantastici"

Altri articoli del blog "I mondi fantastici" che parlano della saga "La Guerra degli Elementi":
  • Segnalazione de "Gli Eredi di Atlas" (link)
  • Segnalazione de "Il Varco dell'Apocalisse" (link)
  • Segnalazione de "La Tempesta del Tempo" (link)
  • Segnalazione de "I Manoscritti del Destino" (link)
  • Resoconto giornata autore sul gruppo FB "Scrittori e lettori fantasy" (link)
  • Video dedicato ai libri e agli scrittori ospiti del blog nel suo primo anno di vita (link

Non solo blogger, Alessio Del Debbio è autore di diverse opere tra cui:


"L'ora del diavolo" è un'antologia di racconti fantastici ispirati a leggende e tradizioni popolari della Lucchesia, rielaborate in forma romanzesca. Nelle sue pagine trovano spazio personaggi e creature tipiche del folklore lucchese e delle Alpi Apuane, come gli streghi, i signori dei boschi e della natura, che girano in groppa ai loro serpenti volastri, o i folletti della Versilia, il buffardello e il linchetto, le fate di pioggia, i giganti di pietra che popolavano le Apuane, e leggende legate all'edificazione del Ponte del Diavolo, a Borgo a Mozzano, o alla storia di Lucida Mansi, nobildonna lucchese che stipulò un patto con il diavolo. Il diavolo, in queste storie, non manca mai, ci mette sempre il sulfureo zampino, stringendo patti con gli uomini, adescandoli con fantasie e promesse che non riescono a rifiutare.

Altre opere di Alessio Del Debbio (link)
Sito ufficiale di Alessio Del Debbio (link)

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